Z Generation e automobili

I ragazzi della Generazione Z (1995/2010) sono ancora giovani, sì, ma ormai i più grandi tra loro hanno già la patente. Già da qualche tempo l’industria automobilistica ha cominciato a chiedersi quali sono le preferenze e le esigenze dei nuovi clienti, e in questo articolo (in inglese) l’agenzia Lambert, Edwards & Associates ci racconta che cosa è emerso da una ricerca condotta dai più visitati siti web di commercio d’auto negli USA. E, udite udite, il punto numero 1 è: gli Z la macchina la vogliono comprare, con buona pace delle previsioni sullo sviluppo della sharing economy; sono interessati all’inquinamento, ma la loro priorità è risparmiare denaro al distributore; non badano ai brand e ai simboli, ma si concentrano su … Continua a leggere

Chi sono gli Xennials?

La suddivisione in generazioni è una chiave di lettura che facilita e rende più completa la comprensione della realtà e la costruzione delle relazioni interpersonali. Questo però non significa – e lo ripetiamo sempre nei nostri seminari – che vi si possa affidare senza un minimo di discernimento, né bisogna intendere l’anno che separa una generazione da un’altra come una barriera netta e invalicabile. Ovviamente, ogni persona mantiene la propria individualità e si forma lungo la propria specifica storia personale: le differenti generazioni sfumano l’una nell’altra mischiando per un po’ le acque come nel punto di confluenza di due fiumi. E così può capitare che l’impulso a classificare sempre e comunque porti a ipotizzare una “generazione di mezzo” tra X … Continua a leggere

Quarter-life crisis: questione da millennials?

In questi giorni è uscito un articolo sul corriere.it “La crisi dei 25 anni” che ripropone un tema di cui si discute già da qualche anno: la crisi d’ansia per il futuro che colpisce i giovani intorno ai 25 anni. La novità è che se ne parla in particolare per i millennials, incastrati in questo nuovo mondo con tante opportunità ma anche tanti confini a cominciare dalle difficoltà nel mondo del lavoro. Si fa riferimento ai quattro stadi tipici che si attraversano (intrappolamento in qualcosa che non piace, cambiamento possibile, ridefinizione di sè e infine nuova definizione e consolidamento di nuovi impegni/aspirazioni. Ecco, l’articolo è interessante e sicuramente vicino alla realtà difficile che i giovani di oggi vivono, se non altro perchè … Continua a leggere