«In passato l’avrebbero chiamata alchimia!

Leggere le differenze generazionali nell’attuale contesto socio-economico e tradurle in valore aggiunto per le aziende, attraverso la valorizzazione di quelle diversità che troppo spesso generano conflitti e barriere, è un’impresa difficile che richiede una visione ampia e al tempo stesso nitida.

Grazie ad una grande esperienza maturata nelle profondità del rapporto di coaching, il team GENERATION MOVER sta catalizzando una reazione che a molti sembrava impossibile, aiutando a trovare sinergie motivanti dove una volta c’erano incomprensioni e tensioni.

Una vera magia!»

Efisio Spanu, Training Manager, Tecniplast

«Nel contesto lavorativo in cui sono inserito lo staff direzionale è composto da persone che vanno dai 28 ai 55 anni. Partecipare al workshop organizzato da “Generation Mover” sul tema del conflitto generazionale in ambito lavorativo, mi ha notevolmente aiutato a interagire in maniera efficace con i miei colleghi e comprendere la motivazione di alcuni loro atteggiamenti. Questo si è tramutato in un deciso miglioramento delle performance di team working. Inoltre, per la mia funzione, mi trovo a fare training a persone sia anagraficamente che professionalmente più anziane di me. Comprendere quali sono le loro aspettative mi ha permesso di farmi maggiormente apprezzare e di essere un più efficace formatore/comunicatore.»

Andrea Luini, Lean Agent, casa automobilistica

«Grazie a Generation Mover per i contributi di livello sul tema generazionale nelle aziende. Questo aspetto meriterebbe più attenzione. Superata la crisi – o per superarla – sarà essenziale grande attenzione allo sviluppo di risorse qualificate, che saranno la risorsa scarsa in un Europa con tassi demografici in declino. Nelle analisi e nella pianificazioni si dovrà necessariamente tener conto anche dei cambi generazionali, con l’affermazione di generazioni con valori e comportamenti assai differenti. Interessante a questo riguardo il sondaggio presentato, ad esempio quando indica che la Generazione X supera i Baby Boomers in termini di influenza nelle decisioni aziendali.»

Luca, Dirigente, settore energia

«Partecipare a Coaching Generations mi ha consentito di mettere in ordine alcune osservazioni, considerazioni e idee nate nel confronto quotidiano con manager e persone di impresa.
Avevo l’impressione che la variabile “generazione” facesse la differenza in alcuni ambiti, ad esempio il valore attribuito al lavoro, il bisogno di riconoscimento, lo stile di leadership.
Le giornate di aula mi hanno consentito di riconoscere i comportamenti, i valori e le esperienze che sono i tratti fondamentali delle differenti personalità generazionali.

Il lavoro ricco e intenso in aula, il confronto con ricerche e tematiche internazionali e poi la declinazione sul gruppo di aula, gli esercizi, gli esempi, la guida esperta e saggia di Isabella su questi temi, mi hanno consentito in questi mesi di lavorare diversamente. Nelle attività di formazione ad esempio, curando il mix di stili e canali di comunicazione e di apprendimento; ma anche nelle attività di coaching e team coaching, accompagnando coachee maturi e Millennial a leggere le situazioni e le relazioni anche attraverso la lente generazionale.

E poi anche io ho fatto scoperte sulla mia personalità generazionale, e ne sto facendo buon uso nelle relazioni con genitori e figli…»

Elisabetta Zanarini, Responsabile Area Consulenza Fondazione Aldini Valeriani- Executive Coach PCC ICF

«Il tema della diversità generazionale è quanto mai attuale: tutti viviamo il crescere della complessità delle relazioni in azienda dovuto alla convivenza tra generazioni. Il bello è imparare a distinguere gli elementi di cui è composta questa complessità e viverla nella sua ricchezza e possibilità di costruzione! Il workshop di Generation Mover, oltre a darmi elementi culturali sulla tematica, mi ha proposto alcuni strumenti di affronto che diventeranno preziosi per la mia azienda!»

Anna Castelli, HR Manager, Beta80Group

«Il workshop è stato particolarmente interessante per il suo taglio pratico e mirato ai partecipanti; si è rivelato uno strumento efficace per far acquisire la consapevolezza delle caratteristiche intrinseche delle generazioni per superare stereotipi e cercare equilibri e complementarietà per raggiungere non solo obiettivi aziendali ma anche obiettivi personali di crescita. Attraverso il workshop ci siamo guardati allo specchio sotto una luce diversa…non accade spesso, ringrazio la d.ssa Pierantoni per la sua professionalità e per aver saputo dirigere il workshop per renderlo utile al raggiungimento di obiettivi aziendali nell’ambito della gestione delle risorse umane.»

Francesca, Business Manager, Promoservice Parma

«Grazie a chi mi ha permesso di comprendere a fondo la psicologia delle altre generazioni con cui ogni giorno interagisco e lavoro.»

Daniele Antonioli, Eudata srl

«Ho trovato il workshop molto utile per la giusta comprensione delle dinamiche aziendali.

La professionalità espressa durante l’incontro va presa come esempio per la corretta gestione di qualsiasi business.»

Andrea Polselli, Responsabile Smart Home Apart Hotels

«The workshop was a great experience and an eye opener as it illustrated how each generation has it’s “own character” which evidently goes beyond the barriers of color and creed. In addition to being a positive learning experience it was also a lot of fun as there was a wonderful feeling of involvement and sharing.»

Urmila Chakraborty, Owner, Linguistic and Cultural Mediation Services

«Il corso mi ha lasciato il desiderio di continuare ad approfondire i temi trattatati e di “sfidare” i coachee ad utilizzare questa prospettiva per affrontare le loro problematiche di people management.»

Federico Bencivelli, Senior Consultant e Coach ICF con credenziali ACC