La Generazione Z (più giovane) incontra il telefono

Tu che leggi queste righe molto probabilmente hai usato un telefono. Non stiamo parlando di quelli che oggi si chiamano smartphone: ci riferiamo proprio al telefono, quell’ oggetto inventato da Antonio Meucci e che serviva a trasferire la voce di una persona a grandi distanze in modo che potesse parlare con qualcun altro. E che per fare ciò si serviva di lunghi cavi collegati a oggetti dotati di un disco numerato e un’appendice chiamata “cornetta”. Un “device” (come lo chiameremmo oggi) comunissimo, addirittura ovvio, che abbiamo imparato a usare fin dai primissimi anni perché ci regalavano la sua versione giocattolo – con tanti suoni simpatici e lucette divertenti – prima ancora che imparassimo a parlare. E ancora: molto probabilmente ti … Continua a leggere

Megatrend o realtà?

Viviamo dentro i megatrends, ma davvero si realizzeranno? 2030, 2040, 2050 Non sono solo numeri, sono anche gli anni in cui chi oggi ha 6 anni farà la maturità, chi ne ha 15 avrà modo di confrontarsi con il lavoro, chi oggi ne ha 40 sarà a chiedersi come e cosa fare del resto della sua vita. Che mondo troveranno? In questo video qualche idea su come come potrebbe essere la nostra vita tra 20, 30 e 40 anni. Il futuro è qualcosa di certamente incerto, ed i futurologi – che si occupano di futuro in modo scientifico – hanno formulato e continuano a formulare molteplici ipotesi di scenari che cambiano al mutare dei fatti che realmente accadono. Una cosa è certa alcuni … Continua a leggere

Perchè non sono d'accordo con Simon Siniek sui millennials

Come confondere una generazione con una fase di crescita. A parte un elenco di stereotipi e luoghi comuni su uso della tecnologia e buona educazione, sui quali è difficile non essere d’accordo,  non posso proprio dire di pensarla come S. Siniek a proposito dei millennials. Affermo subito che lo seguo da molto ed è sicuramente fonte di stimolo e innovazione, del resto anche con questo articolo lo confermo, in un modo o nell’altro. I millennials, per chiarezza, sono coloro che sono nati nel periodo 1980-1994 e, nel 2018, hanno tra 38 e 24 anni. Oggi, i più grandi di loro presentano caratteristiche più vicine alla X Generation nei comportamenti e nella gestione delle relazioni e questo genera confusione, soprattutto nelle aziende … Continua a leggere