I Millennials verso la piena maturità

Dove stanno, e che cosa fanno, i Millennials? Forse è solo una mia impressione parziale e distorta, fatto sta che in questo inizio di 2019 sembrano un po’ passati di moda. Dopo un periodo in cui l’attenzione mainstream era tutta per questa generazione, ultimamente è sempre più frequente imbattersi in articoli e analisi dedicate alla Generazione Z. Salvo quando certa stampa pensa che i Millennials siano i nati nel nuovo millennio. Basti pensare ai titoli sportivi all’indomani di Italia-Finlandia del marzo scorso, quando il gol dell’azzurro (di famiglia ivoriana) Moise Kean venne salutato come la prima marcatura di un Millennial in nazionale… E non è stata la prima volta, né, temo, sarà l’ultima. Ora, motivi per conoscere da vicino i ragazzi … Continua a leggere

Piano A: il lavoro e la vita che vorremmo

”Il 58% delle persone lascerebbe un lavoro sicuro per seguire le proprie aspirazioni”: questo il messaggio  di una campagna stampa di un gruppo assicurativo. Un dato curioso ma chi sarebbe così incosciente da fare una cosa del genere? Impensabile per  noi Boomer, cresciuti con l’idea del posto fisso e il senso del dovere.  Altro che “lo stile di vita che vorrei”. Pensabile, forse,  per altre generazioni calate in un mondo del lavoro che impone nuove regole del gioco senza sosta. A rischio burnout! Ma sentite le storie di Alessandro e Filippo. Millennial (39 anni), Alessandro a maggio lascerà la sua bella posizione da dirigente per dedicarsi al suo sogno: diventare un “mercante di vini di pregio”, come ama definirsi. Prevede anche … Continua a leggere