#Lavoro: smetto quando voglio!

Si sta diffondendo un nuovo stereotipo legato alla sfida multigenerazionale e che è legato alla difficoltà di trovare personale,  di trattenerlo per più di due o tre anni, e motivarlo. In Italia è ormai un’emergenza nazionale in ogni settore di mercato e area professionale, gli imprenditori faticano soprattutto con i giovani che hanno in mano le nuove competenze. Il fenomeno è talmente diffuso nelle generazioni più giovani che da qualche anno è nata la definizione di Job-hopping[1]: letteralmente, in inglese, significa saltare da un lavoro all’altro velocemente, un comportamento rilevato nei paesi in cui il tasso di disoccupazione è più basso, come negli USA. In Italia, i job-hopper under40, nel 2021 erano circa 1 milione, (Randstat[2]) . Tuttavia, forse è … Continua a leggere

Millennials e Gen Z "rompono" il paradigma tra sacrificio e carriera

Il sacrificio per il lavoro non è più un fattore scontato, per non parlare della carriera professionale che ormai per i giovani, ma anche per i più adulti, non bastano a giustificare la rinuncia a perseguire quello che conta davvero: i propri interessi, gli affetti o i progetti personali da realizzare prima possibile, responsabilità individuale e collettiva, sicurezza finanziaria. Un panorama di valori professionali che ha retto fino a un decennio fa e che oggi è obsoleto, ma che contribuisce a sgretolare un sistema economico in profonda trasformazione, rimodellando quelle che sono le pratiche lavorative di intere generazioni di lavoratori. La generazione Z, composta da individui nati tra il 1995 e il 2010, e i più giovani dei Millennials, nati … Continua a leggere

Aumentano gli occupati: ma quali? E con quali effetti sui lavoratori di domani?

Capire i numeri: occupazione e impatto sulle generazioni Ne parlano tutti: nel 2023 aumentano gli occupati in Italia. Se ti chiedi perché ne parliamo anche noi ecco qui la risposta: Generation Mover™ in tutte le sue attività di studio-consulenza- formazione usa un approccio metodologico quantitativo, per questo motivo applica da sempre l’analisi demografica e generazionale nello studio dei cambiamenti sociali, economici e organizzativi. Di conseguenza, l’analisi dell’andamento dell’occupazione per classi d’età, è indispensabile per comprendere meglio i cambiamenti nel mondo del lavoro da parte di aziende, lavoratori e professionisti. L’aumento degli occupati di cui si parla da settembre 2023, è una tendenza iniziata alla fine della pandemia Covid-19. Una tendenza non nuova dopo periodi di forti crisi ai quali spesso … Continua a leggere