L'obiettivo primario

“L’obiettivo primario dell’educare é quello di creare uomini capaci di fare cose nuove, non semplicemente di ripetere quello che altre generazioni hanno fatto: uomini capaci di creare, di inventare, di scoprire“.  Jean Piaget Nuovi stili di relazione, nuovi comportamenti, nuovi stili di leadership caratterizzano il nuovo mondo in cui viviamo. Servono nuove capacità, nuove menti per vivere in questi tempi. Occorrono nuovi modi di educare sia le nuove generazioni che quelle attuali Piaget lo sapeva, già negli anni ’20 del secolo scorso. La scuola e il lavoro sono i luoghi in cui é possibile cominciare a cambiare, sempre. Oggi le scuole, più di solo 5 anni fa, almeno in Italia, iniziano ad inserire il digital approach come elemento di apprendimento; in … Continua a leggere

I millennials e la Legge di Moore

Millennials

Nel 1965 Moore ipotizzò che il numero di transistori nei microprocessori sarebbe raddoppiato ogni 12 mesi circa. Nel 1975 questa previsione si rivelò corretta e prima della fine del decennio i tempi si allungarono a due anni, periodo che rimarrà valido per tutti gli anni ottanta. La legge, che verrà estesa per tutti gli anni novanta e resterà valida fino ai nostri giorni, viene riformulata alla fine degli anni ottanta ed elaborata nella sua forma definitiva, ovvero che il numero di transistori nei processori raddoppia ogni 18 mesi. Questa legge è diventata il metro e l’obiettivo di tutte le aziende che operano nel settore come Intel e AMD. Cosa vuol dire la legge di Moore per i millennials?  Secondo Michael S. … Continua a leggere

Z Generation: un rischio o un’opportunità per il futuro della nostra società industriale?

La Z-Generation o nativi digitali sono i futuri donne e uomini nati tra la fine del secolo scorso e il 2010: quale risorsa rappresentano per il futuro del Mondo e del lavoro, quali limiti incontreranno nel cammino di espressione delle proprie potenzialità generazionali ? Se da un lato abbiamo visto – dopo le due guerre mondiali – l’opportunità cavalcata dagli uomini e dalle donne dell’epoca di garantire un futuro migliore a se stessi ed alle future generazioni, oggi le previsioni di crescita e la manifestazione del proprio potenziale della cosiddetta Z-generation son tutte da individuare e – forse – da inventare. I ragazzi più giovani che oggi si avvicinano al mondo lavorativo degli adulti troppo spesso rientrano nella categoria dei … Continua a leggere

I Leader di domani sono già qui

Generazioni in azienda

In Generation Mover ci occupiamo di Progetti interfunzionali, innovazione di processi per ‘contaminazione’, reverse mentorship, e chi più ne ha più ne metta: c’è una rivoluzione non dichiarata in atto nel mondo organizzativo, che vede protagonisti i giovani della generazione Y, quelli nati nei primi anni ’80. Il loro potenziale come agenti di cambiamento  viene  messo a frutto indipendentemente da ruolo, posizione gerarchica e continuità contrattuale, così che si trovano a gestire, su obiettivi mirati, team composti da persone di seniority  aziendale ed anagrafica ben maggiore della loro, con tutte le problematiche annesse e connesse: riconoscimento, autorevolezza, comunicazione, motivazione… Quanto conta l’intelligenza emotiva in tutto questo cambiamento nel modo organizzativo? Saperne di più di come funzionano le nostre emozioni e avere a … Continua a leggere