Sono stati i Baby Boomers a far vincere i Conservatori, e non i post su Facebook o le Botchats. Inizia così l’articolo di Alex Hern su The Guardian. A livello storico, politico, economico e finanziario stiamo assistendo a ‘virate’ sociali sotto la spinta quantitativa dei Baby Boomers che rappresentano la generazione più numerosa di sempre, quella che oggi sta cambiando le regole del mercato e dell’economia costringendo le aziende a reinventare regole e prodotti a misura di ‘anziano’ o giovani adulti, ad usare il vocabolario generazionale. Basta guardare con le lenti generazionali questo grafico che illustra le intenzioni di voto suddivise per gruppi di età: Per questa coorte, la “legacy” (eredità) è irrinunciabile, una vera e propria stella polare: è … Continua a leggere
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