Imparare ad usare il futuro con "Metodo"- 27 Feb 2018

The new skill: Future Literacy Laboratorio effettuato! Esperienza e partecipanti davvero notevoli. Ecco le foto del pomeriggio. In aprile si ripete. Sotto l’articolo precedente.     Parte domani, 27 febbraio, il primo Laboratorio GM sul futuro .  Insieme a me ci sarà Roberto Paura, Presidente Italian Institute for the Future che aprirà il percorso portandoci nei futuri che ci aspettano. Ebbene si: futuri, al plurale, perchè se è vero che al momento i Megatrend (che approfondiremo durante il Lab) – stanno già segnando il presente, tuttavia sono le decisioni di oggi a stabilire quale delle diverse rotte possibili verrà effettivamente percorsa. Parlare di futuro è un bisogno prepotente e forte, in questi tempi di incertezza profonda e di grandi mutamenti. L’ orizzonte è nebuloso, … Continua a leggere

Quando il Public Speaking si insegna a scuola

O meglio ‘il saper argomentare’ a scuola. Finalmente. Il futuro inventato dai (nostri) ragazzi. Under 20 che si raccontano in stile  TED Ne avevamo parlato già  lo scorso anno di questa insolita iniziativa da parte del MIUR e ora ne vediamo i frutti! Questo significa che è possibile sperimentare e progredire in un settore, quello dell’istruzione italiana, tradizionalmente ‘lento’ a livello istituzionale. Parliamo della partnership tra TED e il ministero dell’istruzione, un pilota tutto italiano, con l’obiettivo di “Recuperare nelle scuole … l’arte dell’argomentazione …” come afferma Elena Ugolini, dirigente scolastico del liceo Malpighi a Bologna e co-fondatrice di questo progetto. Una dirigente ‘illuminata’ che in Generation Mover seguiamo già dal suo intervento al TEDx di Bologna di qualche anno fa … Continua a leggere

Cambiano i giocatori, cambiano le regole: è tempo di X Gen

New players, new rules. Questo è il punto, ora che nella C-Suite ci sono loro, il mondo del lavoro cambia il look. Questo articolo ci permette di valorizzare uno dei talenti di questa generazione, per la verità non sempre citata in positivo: gli appartenenti a questa coorte sono grandi ‘generatori‘ di alternative, indipendenti nel pensiero e nel comportamento. Hanno dovuto imparare molto presto ad essere cauti, sospettosi sia verso gli estranei che verso le autorità costituite o i vecchi processi decisionali che spesso non tenevano in considerazione il merito e le capacità. Ma proprio per questo, crescendo hanno dovuto impegnarsi a trovare alternative quando le cose non andavano bene e oggi sanno generare opportunità e nuovi modi di vedere le … Continua a leggere

Generazione Z: quelli che cambieranno il mondo

Ha 17 anni ed è di Montebelluna, in provincia di Treviso. Ma ha già avuto modo di conoscere e sperimentare orizzonti ben più ampi. Sta frequentando la scuola negli Stati Uniti, a Norfolk, Virginia, ed è stata premiata con una menzione d’onore all’”Harvard Model United Nations”, un evento che consiste nella simulazione dei lavori dell’Assemblea generale ONU. Questo articolo del “Corriere della Sera” richiama l’attenzione sul percorso di formazione che stanno seguendo i giovanissimi: che tipo di persone si stanno formando? Che tipo di cittadini si stanno preparando per il mondo del lavoro? La domanda è soprattutto per le aziende, poiché questi ragazzi busseranno al mondo del lavoro tra pochissimi anni, anzi: i più grandi tra loro già sono arrivati. … Continua a leggere

Generation Mover con Amica Itnl per esplorare il futuro dei Millennials

Sono stati Generation Mover e Italian Institute for the Future (IIF) ad aprire, lo scorso 30 gennaio, il workshop organizzato da Amica International sul tema Generation Y. Il mondo è dei Millenial, Sala Buzzati, Corriere della Sera. Una mattinata voluta dalla rivista di RCS allo scopo di creare uno scambio di idee e spunti creativi tra gli studenti di alcune fra le più prestigiose scuole di moda e gli addetti ai lavori, alla scoperta di quali sono i trend nascenti e quali forme assumerà il futuro prossimo. In quest’ottica, Roberto Paura, presidente dell’IIF, ha condiviso alcune delle più aggiornate visioni elaborate dalla futurologia contemporanea, mentre Isabella Pierantoni, founder di Generation Mover, ha introdotto le chiavi di lettura culturale e sociologica messe … Continua a leggere

La Generazione Z (più giovane) incontra il telefono

Tu che leggi queste righe molto probabilmente hai usato un telefono. Non stiamo parlando di quelli che oggi si chiamano smartphone: ci riferiamo proprio al telefono, quell’ oggetto inventato da Antonio Meucci e che serviva a trasferire la voce di una persona a grandi distanze in modo che potesse parlare con qualcun altro. E che per fare ciò si serviva di lunghi cavi collegati a oggetti dotati di un disco numerato e un’appendice chiamata “cornetta”. Un “device” (come lo chiameremmo oggi) comunissimo, addirittura ovvio, che abbiamo imparato a usare fin dai primissimi anni perché ci regalavano la sua versione giocattolo – con tanti suoni simpatici e lucette divertenti – prima ancora che imparassimo a parlare. E ancora: molto probabilmente ti … Continua a leggere

Megatrend o realtà?

Viviamo dentro i megatrends, ma davvero si realizzeranno? 2030, 2040, 2050 Non sono solo numeri, sono anche gli anni in cui chi oggi ha 6 anni farà la maturità, chi ne ha 15 avrà modo di confrontarsi con il lavoro, chi oggi ne ha 40 sarà a chiedersi come e cosa fare del resto della sua vita. Che mondo troveranno? In questo video qualche idea su come come potrebbe essere la nostra vita tra 20, 30 e 40 anni. Il futuro è qualcosa di certamente incerto, ed i futurologi – che si occupano di futuro in modo scientifico – hanno formulato e continuano a formulare molteplici ipotesi di scenari che cambiano al mutare dei fatti che realmente accadono. Una cosa è certa alcuni … Continua a leggere

Perchè non sono d'accordo con Simon Siniek sui millennials

Come confondere una generazione con una fase di crescita. A parte un elenco di stereotipi e luoghi comuni su uso della tecnologia e buona educazione, sui quali è difficile non essere d’accordo,  non posso proprio dire di pensarla come S. Siniek a proposito dei millennials. Affermo subito che lo seguo da molto ed è sicuramente fonte di stimolo e innovazione, del resto anche con questo articolo lo confermo, in un modo o nell’altro. I millennials, per chiarezza, sono coloro che sono nati nel periodo 1980-1994 e, nel 2018, hanno tra 38 e 24 anni. Oggi, i più grandi di loro presentano caratteristiche più vicine alla X Generation nei comportamenti e nella gestione delle relazioni e questo genera confusione, soprattutto nelle aziende … Continua a leggere

Dicembre 2017 – Generation Mover News

Il 2017 è stato un anno particolarmente intenso e vivace per Generation Mover: ai consueti interventi nelle aziende si è affiancato un aumento significativo delle attività di divulgazione dell’approccio generazionale che, di seminario in seminario ci ha portato anche fuori dall’Italia, fino al recentissimo Forum Internazionale ICF di Praga del quale vi raccontiamo nel Blog. E poi il Master in Anticipatory System e Futures Studies, riconosciuto dall’ Unesco a Trento, di Isabella primo executive coach italiano selezionato, metodi e strumenti per anticipare e affrontare più futuri possibili che integra e sviluppa le metodologie di GM. Ma non è tutto: dopo aver raccolto conoscenza ed esperienza in merito al presente e alle sue radici nel passato, anche il lavoro con le … Continua a leggere

"Il lavoro più bello che abbia mai avuto"

Una vita nel marketing a livello internazionale, ma “il lavoro più bello che abbia mai avuto” l’ha trovato una volta andato in pensione. Ha detto proprio così David Deutchman,  82 anni, di Atlanta (USA): “Il lavoro più bello”. In che cosa consiste? Da 12 anni, questo pensionato (padre e nonno) si reca due volte a settimana all’ ospedale pediatrico di Atlanta: il martedì visita la Terapia Intensiva Pediatrica, il giovedì quella Neonatale. E quando amici e conoscenti gli chiedono che cosa fa durante quelle visite, la risposta è molto semplice: “tengo in braccio i bambini”. Deutchman è diventato famoso a ottobre 2017, dopo che l’ospedale ha pubblicato in Facebook una fotografia che lo ritrae mentre “tiene in braccio” un bimbo … Continua a leggere