L'impatto della crescita demografica. Oggi.

In 200 anni, due secoli, no non é un errore, abbiamo superato 7 miliardi di abitanti sul pianeta Terra. Questo video del Museo Americano di Storia Naturale racconta la progressione della presenza umana sulla Terra: 200 mila anni per arrivare a 1 miliardo di persone, 200 anni per diventare 7 miliardi. Nel 1950, in media ogni donna aveva 5 figli, nel 2100, la media prevista é di 2 figli per donna, nella migliore delle ipotesi. Lo sfruttamento delle risorse del pianeta é cresciuto in conseguenza. Intanto ci avviciniamo agli 11 miliardi di persone previste entro questo secolo. La domanda non é se, a prescindere dalla diminuzione del tasso di fertilità in Europa o in qualche altro grande paese, ma quando sarà il … Continua a leggere

Elle Active: Speed Mentoring con PWA Milan e Generation Mover

101 Modi per lavorare meglio. Il Forum delle donne attive. Il 4 e 5 novembre 2016 all’UniCredit Pavilion, ELLE Italia, da sempre alleato del mondo femminile, dedica due giornate all’evento “Elle Active!”, un supporto concreto alle ambizioni delle donne nel mondo del lavoro. “Danda Santini, Direttrice di Elle Italia, descrivendo il forum di Elle Active! ha affermato: “Elle Active! è primo forum italiano del lavoro femminile per offrire idee, consigli, strumenti concreti per lavorare meglio attraverso seminari, consulenze a tu per tu anche grazie al confronto aperto che si svolgerà durante due sessioni plenarie dedicate ai temi legati al lavoro e al ruolo delle donne in cui interverranno esperti, imprenditori e politici.” 4/5 Novembre 2016. Due giorni per raccogliere idee … Continua a leggere

Musical.ly

A luglio 2016 sono 95 milioni i teenager che lo utilizzano. E molto probabilmente, anche tra i ragazzini che conosci o frequenti anche tu, ce ne sono una buona parte. Se hai più di 20 anni é probabile che tu non lo conosca, a meno che tu non sia in contatto con ragazzi più piccoli. Imperversa ovunque in rete ed é uno dei modi in cui ci si relaziona a questa età. Può piacere o anche no, ma c’è. Se vuoi saperne di più ecco un buon approfondimento.

Quando la realtà smentisce le aspettative

Nell’era digitale in cui viviamo (ormai ci siamo dentro fino sopra i capelli) si sarebbe portati a pensare che soggetti come Facebook possono dormire sonni tranquilli, sognando un futuro sempre più luminoso (e redditizio). Invece… invece no! I Millenials, cioè la fascia di popolazione più giovane, cioè quelli che sono destinati a “dettare legge” più a lungo di tutti, crescono sì digitali, ma stanno dimostrando una crescente “allergia” ai social network: lungi dal “passare le giornate in Facebook”, come vorrebbe l’immaginario comune, lo stanno viceversa abbandonando in massa. Anzi, nemmeno ci si iscrivono. Motivazioni e prospettive in questo articolo del Financial Times: I “Millennials” si allontanano dai social network: Rubano tempo e privacy’.   Mattia Rossi  

Nipoti e nonni: valori in convergenza

In questo articolo Nipoti e nonni. La nuova alleanza  – tratto da Neodemos – una breve analisi su dati Gfk di come gli strumenti possono cambiare le abitudini e i comportamenti. Se é vero che gli usi e costumi nascono e si tramandano é anche vero che cambiano a seconda delle tecnologie a disposizione. E qui sono le persone che fanno la differenza, i Silver (chi oggi ha più di 70 anni) stanno superando velocemente il gap dell’alfabetizzazione digitale, magari con l’aiuto dei nipoti e dimostrano come la curiosità e la velocità di collegamento sono un’opportunità in più. Certo la motivazione principale può essere  la relazione con i nipoti ma il risultato non cambia. Il tema dell’alfabetizzazione digitale é ormai inevitabile e presente, … Continua a leggere

Finanza, donne e millennials

Lettura 1 minuto, video 4 minuti L’ultima tappa di questo appuntamento – con la newsletter di Generation Mover Building the New World – la facciamo tornando in Italia: Nicola Rocchetti, Business Director di GFK Eurisko, spiega in questo video  come demografia e nuove tecnologie stanno cambiando la gestione del risparmio e degli investimenti.  Dal 2008 c’è un cambiamento importante negli interlocutori dei consulenti finanziari: sempre di più sono le donne a parlare di investimenti e futuro in famiglia e per se stesse, perchè ormai, come dimostrano le statistiche,  le donne si occupano di finanza tanto quanto gli uomini. E come diceva Woody Allen: “In famiglia le donne si limitano a decidere”. Non solo, gli stessi millennials, target oggi poco ‘corteggiato‘ da banche e SGR, vanno … Continua a leggere

Lavoro? 3 Giorni a settimana in Messico per gli over 60

Lavorare meno, lavorare tutti. Lettura 2 minuti Da un estremo demografico all’altro, da un capo all’altro del mondo: con l’”Indipendent” andiamo in Messico per scoprire che il vecchio slogan “lavorare meno, lavorare tutti” è più vivo che mai. Il magnate Carlos Slim propone ai dipendenti ultra-sessantenni di America Movil (azienda di telecomunicazioni wireless attiva in 18 Paesi americani e in 7 europei) di restare al lavoro fino a oltre i 70 anni lavorando però solo 3 giorni a settimana: in tal modo intende fare spazio ai giovani senza perdere il know-how degli anziani, nonché generare ulteriore valore dall’incontro dei secondi con i primi. Generation Mover prosegue la raccolta casi di Age management over 50 da cui trarre ispirazione. Mexico City … Continua a leggere

Studenti oggi, lavoratori domani

Le nuove generazioni crescono (e studiano) in un mondo ancora vecchio: in che senso? Lettura in 5 minuti Ce lo spiega Marc McCrindle – ricercatore, sociologo e demografo di statura internazionale – in Come apprendono gli studenti del XXI secolo nelle scuole del XIX secolo?. Si tratta di un approfondito articolo apparso originariamente sull’edizione australiana di “Huffington Post”: Generation Mover lo ha scovato e tradotto in anteprima italiana assoluta, ed ora è in grado di pubblicarlo con il consenso esplicito dell’autore, che ringraziamo per la sua cortesia e disponibilità. Gli studenti che frequentano le scuole in questi anni sono nati e cresciuti immersi in una realtà completamente diversa da quella per cui fu pensato il sistema scolastico ancora vigente, e … Continua a leggere

Strumenti, comportamenti e futuro

Questa foto di Mike Gee, presa da FB, non potevo lasciarla passare. Proprio questa estate ho letto ‘Singolarità, con che velocità arriverà il futuro’ di David Orban, uno dei fondatori della Singularity University, imperdibile se ti interessa il futuro. Le decisioni = dipendono dalla conoscenza disponibile e dalle tecnologie La lettura o l’impronta di questo libro che mi é rimasta ‘addosso’ é molto forte ed é bene espressa proprio da questa foto e dall’assioma scritto sopra: le decisioni non dipendono solo dalla forza di volontà, dalla mente, dalle esperienze precedenti ecc. ma anche e soprattutto da quello che sappiamo che c’è e che é legato alle tecnologie che utilizziamo, perchè queste possono accelerare o frenare un cambiamento, diffondere conoscenza o ignoranza. Insomma, … Continua a leggere

Le nuove generazioni hanno la soluzione

Vedere le cose con occhi nuovi é quasi impossibile, é possibile certo, ma di sicuro é faticoso e occorre uno sforzo iniziale non da poco, aver voglia di farlo poi é solo il primo passo. E non so tu ma io, che di mestiere lavoro con quelli che vogliono cambiare, o almeno lo dichiarano, so bene sulla mia pelle e su quella dei miei clienti quanto, a volte, può essere difficile. Tuttavia, so anche che i risultati possono essere fantastici e da qui in poi il cammino diventa più facile. Ma non voglio semplificare troppo, perchè  nonostante cambiare  sia possibile c’è un lavoro di ‘sgrossamento‘ che passa da pregiudizi inconsci o consci, modelli di pensiero acquisiti che all’inizio funzionano e poi non più e così … Continua a leggere