'Generational Thinking': gestire le connessioni non le parti

Applicare il ‘pensiero generazionale‘ o la ‘visione generazionale‘ significa vedere se stessi dall’alto, quasi in uno zoom-out e tutto improvvisamente cambia. Le cose acquistano la giusta dimensione: grandi se sono grandi, piccole se sono piccole, insomma quello che sono. E tu diventi un anello di una catena insieme ad altri, a seconda di come ti muovi crei una reazione non solo sugli anelli vicini ma anche su tutta la catena. Idea non nuova per la verità. C’ è un articolo pubblicato da poco di un esperto sul tema demografico e generazionale australiano, propone spunti e riflessioni per le generazioni del 21 secolo Z e Alpha che vanno a scuola e imparano con metodi e strumenti del 19 secolo: Come possono imparare studenti del 21 … Continua a leggere

"Carriera ed esperienza" o "Lavoro e merito"?

Generazioni: stereotipi e luoghi comuni Punti di vista che sembrano simili eppure, a volte, possono essere molto lontani tra loro, anche 20 anni! Un lasso di tempo in cui accadono fatti che cambiano il mondo e le persone che li vivono. Acquisire consapevolezza su come far parte di una generazione influisce sul tuo modo di vedere il mondo può essere uno strumento in più per la tua realizzazione personale e professionale, può aiutarti a risolvere relazioni difficili e  anche facilitare il raggiungimento dei tuoi obiettivi. Insomma, luoghi comuni e stereotipi ce ne sono tanti, li trovi on line e ovunque ormai. Lavorarci su e capire come utilizzare al meglio questa prospettiva é tutta un’altra cosa. Vedi qui il dettaglio del workshop … Continua a leggere

A che punto sei della tua carriera professionale?

Usare i social – (o non usarli) – influisce su ogni fase della tua carriera e del tuo lavoro Sai che i tuoi clienti, colleghi, capi, collaboratori si fanno un’idea di te e del tuo stile professionale anche in base alla tua presenza o assenza sui social?  Pensi al Networking? Il Tennis Club o il Golf Club, per dirne qualcuno, non sono più i luoghi ‘giusti’ per costruire relazioni di business. Quali social usi o non usi? E come? Saper parlare ‘social’ oggi é una capacità essenziale e strategica quanto le altre per fare carriera: all’inizio e lungo il percorso professionale le cose cambiano. Come gestisci la tua presenza o assenza on line? Ci sono almeno 3 generazioni (su 7), oggi, intorno … Continua a leggere

Scoprire la Silver Economy e utilizzarla

Il loro numero cresce, ma quasi nessuno ci fa caso: sono gli over 50, che nell’ ultimo decennio sono aumentati di numero e stanno continuando ad aumentare.  Ma le aziende italiane non sembrano essere attrezzate per gestire questa realtà: dedicano poco tempo a misurarla e a conoscerla, e poche risorse all’ elaborazione di politiche gestionali adeguate. E’ la conclusione della ricerca condotta da Randstad HR Solutions in 299 aziende italiane di diverse dimensioni. Come riferito sulla rivista “L’Impresa” di febbraio 2016 da Fabio Costantini (COO di Randstad HR Solutions), meno di un quarto delle aziende conosce i propri senior in modo dettagliato, cioè non solo nel loro numero assoluto ma anche nella loro collocazione funzionale e nelle prospettive di sviluppo … Continua a leggere

La nuova generazione della Leadership

Essere leader di oggi e formare i leader di domani Quando parliamo di leadership e generazioni, dobbiamo tener conto di 2 prospettive: l’evoluzione del modello di leadership, che si deve esercitare di fronte a un team multigenerazionale ed in particolare di fronte alle nuove generazioni; come sviluppare le attitudini alla leadership dei giovani e accrescere la fiducia in sé. L’evoluzione del modello di Leadership Ci siamo accorti tutti che alcuni stili di leadership, vincenti nel passato, non funzionano più: il leader visionario, capace solo di ispirare, quello che richiede immediato ed incondizionato consenso, quello che non coinvolge il team nei processi decisionali non riceve un riscontro positivo soprattutto da parte delle nuove generazioni, perché non rispetta i loro valori, le … Continua a leggere

Innovare nella P.A.: il caso della Provincia Autonoma di Trento

Applicare la metodologia generazionale e sviluppare il Piano Strategico per le Risorse Umane nella P.A. A colloquio con: Stefania Allegretti (Responsabile Ufficio Sviluppo Organizzativo) e Luca Comper (Dirigente Generale Dipartimento Organizzazione, Personale e Affari Generali)    Le persone vivono di più e lavorano più a lungo. Questo è uno degli effetti dell’invecchiamento demografico che riguarda l’Italia da vicino: l’aumento dell’aspettativa di vita porta con sé l’aumento dell’età pensionabile e una vita lavorativa più lunga, per questo, secondo la dott. ssa Allegretti “diventa una priorità per il management prendere coscienza dell’influenza che le differenze di età e di generazione esercitano sulle dinamiche organizzative”. La Provincia Autonoma di Trento rappresenta una delle organizzazioni più innovative del settore pubblico; anche sul tema europeo delle politiche … Continua a leggere

Millennials e gestione finanziaria: il profilo

Il profilo generazionale é ormai un elemento da tenere in considerazione anche per gli aspetti finanziari. Nella ricerca Global Investment 2016 emerge un’analisi del comportamento dei millennials rispetto al gruppo di investitori più maturo over40. Sarebbe opportuno scindere ancora i comportamenti e gli approcci alla gestione del risparmio delle categorie di clienti più mature –  ‘Come gestire 5 generazioni in azienda‘ (vedi tab, pg. 27 su propensione al valore finanziario a livello generazionale)  – anche perchè al momento, in Italia, sono le generazioni con più possibilità di risparmio e investimento, e sono ben 3, cioé X Generation, Boomers e Builders. La rilevazione che  l’indice di confidenza nell’utilizzo di strumenti tecnologici è più alto per i millennials segue le tendenze globali di questa … Continua a leggere

Donne, italiane e di Senigallia, 1906 – 6 Generazioni fa

10 MAESTRE, SENIGALLIA – Le prime  ‘suffragette’ italiane Nel 1906, 10 maestre marchigiane riescono ad ottenere l’iscrizione nelle liste elettorali, anche se solo per 10 mesi, sulla spinta di una ‘call’ della Montessori a partecipare alla vita politica. Quello che affrontano é incredibile, e per un pò vincono! Lottano in casa e fuori, ma sono determinate e coraggiose, (lo so, sono un pò di parte, le origini non si dimenticano 🙂 …). Intentano un percorso giuridico, in una magistratura tutta al maschile e con forte ostruzionismo, anche da parte delle donne, soprattutto colleghe, vecchia storia ma non troppo lontana anche ai giorni nostri … Poi la regola del silenzio-assenso in termini giuridici prende il sopravvento e solo 40 anni più tardi il loro … Continua a leggere

Le Boomers italiane trasformano il lavoro e la famiglia

La rivoluzione culturale degli anni ’60 e le riforme pensionistiche dei primi anni Duemila sono le due cause che stanno cambiando profondamente la nostra società nella sua composizione, tra lavoratori attivi e cittadini pensionati. I numeri Eurostat (su scala europea) e quelli Istat Multiscopo (per il nostro Paese) ci dicono che a partire dal 2005 la percentuale di over 55 ancora al lavoro si è impennata, e che in Italia questo ha interessato soprattutto le donne, il cui tasso di occupazione nella fascia di età 55-64 anni è passato dal 20,8% al 36,6% nel giro di un decennio. Bella scoperta, si dirà: l’età pensionabile è stata alzata per legge.. già, ma perché le donne al lavoro sono aumentate molto di … Continua a leggere

L'orizzonte di vita professionale e le generazioni: la ricerca Deloitte 2016

I valori cambiano, le priorità anche. Le persone le portano sempre con sé nuovi modelli di pensiero e visioni del mondo, così come le loro emozioni e la loro storia: gli ambienti di lavoro riflettono lo stile e la cultura di chi li guida e di chi ci vive, i risultati professionali individuali e organizzativi ne sono una diretta conseguenza. Il fattore leadership, il successo professionale per un millennial non riguarda lo stare al lavoro 12 ore al giorno, la competenza é un processo di networking e collaborazione che inizia il primo giorno di ingresso in un’organizzazione non dopo 6 mesi o 2 anni. La seniority é questione di visione e di progetto non solo di pratica o di anni di … Continua a leggere