Chi sono?


Nel 2023 hanno tra i 29 e i 43 anni, in Italia sono circa 11 milioni, dei quali quasi 8 milioni nel mondo del lavoro. 

(Fonte Istat 2023, metadati al 1-1-2023, elaborazione dati Generation Mover estratti ottobre 2023)


Sono anche detti: Y Gen, Digital, Cloud Generation, Net Generation. Rappresentano la  generazione di cui si è scritto e comunicato di più da quando è esploso l’interesse per le generazioni. Per questo motivo, forse è la più stereotipata grazie a facili etichette come: ‘generation me’, ‘auto-centrati’, ‘poco affidabili’ e altro. Il punto è che: sono la prima generazione sul pianeta ad avere avuto accesso alle informazioni veloci, ad avere investito sulla propria formazione e, per questo, hanno in mente un’etica professionale basata sul merito e sull’equità, sulla crescita professionale e sull’equilibrio vita-lavoro. E lo richiedono.

Oggi tra loro: Mark Zuckerberg, i principi Harry e William d’Inghilterra, Luigi di Maio …

Spesso figli unici, sono diventati grandi con l’utilizzo della rete, per questo gruppo la parola ‘cellulare’ è il passato di ‘smartphone’. Sono i primi bambini a sentir parlare di ambiente a scuola, per loro la parola politica  riguarda lo scandalo sessuale americano Clinton-Lewinski e la corruzione. Sperimentano i giochi digitali e la possibilità di fare amicizia anche diversamente dal ‘di persona’. A scuola e all’università incontrano etnie e culture differenti. Crescono con Al Qaeda e imparano presto che tutto può finire senza una ragione assistendo in diretta all’attacco alle Torri Gemelle del 2001.

Per il marketing è la prima generazione consapevole dell’impatto delle proprie scelte di consumo sul sistema economico globale. Elabora e pratica nuove forme di economia (Sharing Economy), il riciclo diventa un life-style. I consumi passano dal concetto di ‘massa‘ al concetto di ‘esperienza utile‘.

Quali sono, oggi, le priorità di vita e i valori forti per questa coorte generazionale?

Quali futuri stanno arrivando per i Millennials? 

A queste e altre domande lavoriamo e rispondiamo, applicando metodi futuristi, approccio scientifico e consulenziale.

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15 Marzo 2019: Fridaysforfuture

Sosteniamo i ragazzi del mondo con una canzone sul clima al ritmo di ‘Bella ciao’. Noi di Generation Mover lo diciamo da molto: la generazione Z salverà il mondo? Magari si. Di certo lo speriamo. Tra i nostri post divisi per generazione quella di questi ragazzi è quella più ricca di contributi. Nessuno mai prima di loro ha avuto più strumenti a disposizioni per sviluppare consapevolezza sul mondo in cui vive ad un’età così giovane, soprattutto nessuno mai ha potuto organizzare movimenti globali in pochi mesi. Gli adulti possono e devono ascoltare, per agire non per parlare. Questi ragazzi a breve voteranno, chissà che non sia un motore potente per cambiare davvero le cose in un mondo che non funziona … Continua a leggere

In Italia manca il lavoro o manca una nuova cultura del lavoro?

«In Canada c’è una mentalità completamente diversa dall’ Italia. Tutti i miei coetanei avevano un lavoro e si autofinanziavano. Anche io ho deciso di cercarmi un’occupazione, per non essere da meno» . Alessia Russo*, 18 anni, imprenditrice Z Generation, ha un sogno: cambiare il mondo. Al quinto anno liceo scientifico di Torino, é solo l’esempio più recente di una nuova cultura del lavoro. Racconta di quando lei e il fratello hanno presentato in Italia la loro azienda: «È capitato che le persone si rivolgessero sempre a Simone e non a me. Lui è il primo che in questi casi puntualizza che la startup l’abbiamo realizzata insieme, che l’idea è mia. La gente pensa che se sei una ragazza non puoi … Continua a leggere

Cervelli in fuga: dove vanno e perché

Giovani ricercatori d'eccellenza

Situazione della popolazione residente in Italia a tutto il 2017 secondo il Rapporto annuale ISTAT: da 13 anni muoiono più persone di quante ne nascano, da 9 anni le nascite sono in costante calo (mentre sale l’età media delle donne al primo figlio, arrivata a 31 anni nel 2016), da 3 anni la popolazione complessiva sta diminuendo. Attualmente nella nostra Penisola vivono 60,5 milioni di persone, l’8,4% delle quali (cioè 5,6 milioni) è straniero. E il rapporto giovani/anziani fa dell’Italia il secondo Paese più vecchio del mondo dopo il Giappone. Ci sono stranieri che diventano italiani (201mila nel 2016, 224mila stimati per il 2017) e ci sono italiani che emigrano: nel solo 2017 si stimano circa 153mila cancellazioni dalle nostre … Continua a leggere

Mamme Millennials: un identikit

Una mamma Millennials con il figlio piccolo

Istruite, intraprendenti, tecnologiche: sono le mamme Millennials, così come emergono da alcuni studi che sono stati loro dedicati in tempi recenti (ecco ad esempio i dati riferiti da Ninjamarketing). Appartengono alla generazione più di tutte segnata dagli eventi che hanno scombussolato il mondo all’inizio del nuovo secolo, dal terrorismo internazionale alla recessione globale. Si stavano infatti affacciando alla vita adulta, e le più giovani erano ancora adolescenti. La loro personalità generazionale non poteva non esserne influenzata in modo sostanziale. Ma c’è anche un altro fattore altrettanto decisivo: è la generazione femminile più istruita di sempre. Sono donne dinamiche, sicure, curiose, con idee chiare per sé ed aspettative elevate per i propri figli. Quello che per le generazioni più adulte è … Continua a leggere

Fallire e ricominciare: una competenza delle generazioni più giovani

Foto di gruppo dei Millenniasl di Mosaicoon

Nuovo mondo: quando fallire è solo un pezzo di un progetto più grande. Si può dichiarare il fallimento della propria azienda e nello stesso tempo dirsi contenti e ottimisti? Sì, si può, visto come si esprime Ugo Parodi Giusino, 36 anni, millennial. In questo articolo: lui è il fondatore di Mosaicoon, un’azienda siciliana operante nel marketing in Rete in via di chiusura dopo una parabola che nel giro di un decennio l’ha vista nascere, svilupparsi a livello internazionale e poi incontrare una serie di difficoltà che hanno portato appunto alla fine dell’avventura. Troviamo, nelle sue parole, il condensato di una cultura imprenditoriale tipica delle ultime generazioni – dai Millennials in giù – e molto diversa da quella diffusa nei decenni scorsi. … Continua a leggere

Age Lab: quando il Mentoring o il suo Reverse funziona

Eventi di reverse mentoring

3 Casi di successo e strumenti concreti per una condivisione di sapere e di esperienze nelle organizzazioni. Al femminile. Mai come oggi sento il bisogno di parlare di Con-divisione. Non ne parlo in termini filosofici, ne voglio parlare in termini di organizzazioni produttive: del mondo che lavora, che studia, che ricerca e sperimenta, che produce, che si interroga per trovare soluzioni migliori, che fa tesoro del passato per scoprire il futuro che lo attende. Parlo dei numerosi professionisti – principalmente donne – che ho potuto incontrare in questi 5 anni di lavoro, occupandomi di empowerment & talents’ development e avendo potuto sperimentare in presa diretta le potenzialità e l’efficacia del Mentoring. Negli ultimi sei mesi, ho contribuito ad ideare, progettare e … Continua a leggere

Soldi: il lato finanziario della vita, da subito.

Se sei una donna, e lavori, sai che il tuo assegno pensionistico medio parte da 800€/mese? Fai parte di una famiglia monogenitoriale, gengle, convivente, di separati ecc. sai che l’accesso alle prestazioni assistenziali è diverso da quelle delle famiglie classiche? Ecco un articolo di istruzioni per il futuro di Osservatorio Senior. Il nostro futuro, quello personale di ciascuno di noi in qualunque fase della vita ci troviamo. “Possiamo scegliere di non decidere, ma non possiamo permetterci di non sapere… un breve inventario di temi che riguardano la nostra vita economica su cui ognuno di noi dovrebbe fare una rapida verifica di consapevolezza (“so”) e di stabilità (“sono in grado di affrontarlo”).” Cit. Francesca Berté, educatrice finanziaria esperta di demografia, educazione e pianificazione finanziaria, assicurativa e … Continua a leggere

Generation Mover con Amica Itnl per esplorare il futuro dei Millennials

Sono stati Generation Mover e Italian Institute for the Future (IIF) ad aprire, lo scorso 30 gennaio, il workshop organizzato da Amica International sul tema Generation Y. Il mondo è dei Millenial, Sala Buzzati, Corriere della Sera. Una mattinata voluta dalla rivista di RCS allo scopo di creare uno scambio di idee e spunti creativi tra gli studenti di alcune fra le più prestigiose scuole di moda e gli addetti ai lavori, alla scoperta di quali sono i trend nascenti e quali forme assumerà il futuro prossimo. In quest’ottica, Roberto Paura, presidente dell’IIF, ha condiviso alcune delle più aggiornate visioni elaborate dalla futurologia contemporanea, mentre Isabella Pierantoni, founder di Generation Mover, ha introdotto le chiavi di lettura culturale e sociologica messe … Continua a leggere

Perchè non sono d'accordo con Simon Siniek sui millennials

Come confondere una generazione con una fase di crescita. A parte un elenco di stereotipi e luoghi comuni su uso della tecnologia e buona educazione, sui quali è difficile non essere d’accordo,  non posso proprio dire di pensarla come S. Siniek a proposito dei millennials. Affermo subito che lo seguo da molto ed è sicuramente fonte di stimolo e innovazione, del resto anche con questo articolo lo confermo, in un modo o nell’altro. I millennials, per chiarezza, sono coloro che sono nati nel periodo 1980-1994 e, nel 2018, hanno tra 38 e 24 anni. Oggi, i più grandi di loro presentano caratteristiche più vicine alla X Generation nei comportamenti e nella gestione delle relazioni e questo genera confusione, soprattutto nelle aziende … Continua a leggere

Il lavoro è sempre più autonomo

C’era una volta, in un Paese molto vicino – anzi: proprio in questo Paese – il posto fisso. Mamme ansiose e zie premurose sognavano per i loro pargoli un bel lavoro in banca – “ché quelle non falliscono mai” – che consentisse di mantenere la moglie e i figli a casa e garantisse una vecchiaia protetta e tranquilla. Nella società dell’economia industriale ci si trovava a scegliere tra la sicurezza promessa del lavoro dipendente e la libertà consentita dal lavoro autonomo, e l’opzione più popolare era la prima. Fiabe di un tempo passato, che sembra una vita fa anche se in realtà era solo ieri. Oggi le parti si stanno invertendo: i lavoratori dipendenti diminuiscono, chi lavora in proprio aumenta. … Continua a leggere