Dimmi come scrivi…

… e ti dirò quanti anni hai. Ci avete mai fatto caso? Leggendo un testo scritto è possibile risalire all’età del suo autore. C’è modo e modo di dire le cose, e la generazione Z si è plasmato il suo specifico. Talmente originale che rischia di produrre effetti collaterali negativi. Ai più grandi, infatti, può sembrare indice di superficialità e mancanza di rispetto quello che in realtà è lo stile spontaneo di chi è nato direttamente con messaggistica istantanea e social network. Per capirlo, bisogna fare un passo indietro nel tempo. Boomers e X Gen sono cresciuti con la forma lenta, articolata e formale della comunicazione scritta. Lettere, circolari, ciclostilati riportavano discorsi che si sviluppavano in frasi dotate di tutte … Continua a leggere

"Giovane" a chi? Chi sono quelli che il mondo lo cambiano, da sempre.

Non è vero che i giovani sono tutti uguali. Storicamente le generazioni più anziane hanno sempre avuto la tendenza a criticare i giovani, del resto è anche vero che proprio le dinamiche generazionali, spesso veri e propri scontri, hanno consentito la crescita e il progresso della società. Nel corso del tempo, ogni nuova generazione ha plasmato la società sia con l’apporto di nuove prospettive e visioni, sia con la capacità di utilizzare i nuovi strumenti messi a disposizione dalle scoperte scientifiche che si sono succedute nelle diverse epoche. I contributi dei giovani di ogni epoca hanno avviato cicli di trasformazione sociali, economici, tecnologici e politici che richiedono dai 20 ai 40 anni per consolidarsi, esattamente il tempo che segna l’arrivo … Continua a leggere