A chi andranno i soldi dei Baby Boomer?

Uno dei modi di applicare la prospettiva #generazionale e #demografica, è quello di affrontare, ma soprattutto #anticipare, temi, problemi o opportunità con questa chiave di analisi. La prospettiva #multigenerazionale è utile per capire, non solo i comportamenti delle persone o la situazione sociale, economica e lavorativa del paese, ma anche per definire e indirizzare future strategie di marketing e di business.

Sulla stampa economica recente, si parla dell’ eredità dei Baby Boomer, un tema che i clienti di Generation Mover™ conoscono bene.

L’Italia si appresta a vivere uno dei più grandi trasferimenti di ricchezza della sua storia, tra beni mobili, immobili, azioni, fondi ecc., una ricchezza che andrà, come nel resto del mondo, nelle mani dei più giovani.

Questo trasferimento coinvolgerà prevalentemente famiglie imprenditoriali alla guida di aziende di piccola e media dimensione che costituiscono da sempre le fondamenta del tessuto produttivo. Preservare il #patrimonio, la #continuità aziendale, #generazionale e di #valori familiari, è una delle sfide più importanti che dovranno affrontare #consulenti, #wealthmanager e #familyofficer nel prossimo futuro.


Secondo Aipb, l’associazione italiana del private banking, entro il 2025 Millennials e Z Gen italiani erediteranno fino a 200 miliardi tra lasciti e testamenti.  Ma c’è di più, secondo le ricerche più recenti a livello globale, il reddito della Z Gen aumenterà del 130% entro il 2030.

E in Italia?


L’Italia detiene due primati a livello europeo: è il Paese con il livello di risparmio più alto, ma ha anche la popolazione con l’età media più alta (46,4), con oltre a 14 milioni di over 65.

Perché ereditano i più giovani?

I Baby Boomer sono l’ultima generazione ad aver avuto modo di risparmiare e accumulare ricchezza, complici gli anni del Boom economico. Oggi, i membri di questa generazione, stanno uscendo dal mercato del lavoro ma sono loro ad avere fatto molti investimenti, acquistato case grandi (incidendo significativamente sui prezzi al rialzo del mercato immobiliare), auto e proprietà di vario tipo avendo avuto famiglie più numerose di quelle dei loro stessi figli appartenenti alle generazioni X e Y.

I loro eredi, in maggioranza, non saranno solo i membri della X Gen, ma soprattutto i nipoti più giovani Millennials e Z Gen, ai quali, visto il periodo di crisi economica globale, stanno da tempo regalando PAC (Piani di Accumulo Mensile) e vacanze, comprando case, pagando gli studi ecc..

In questo senso, per individui, aziende e organizzazioni, gestori del risparmio guardare avanti, pensare al futuro significa sapere dove sono i giovani nel mondo, ascoltarli, cosa pensano, come si comportano e decidono, e chiedersi quale sarà la loro impronta finanziaria ed economica nel prossimo decennio e oltre.

Anche le aziende, in generale, dovrebbero sapere di più su questi giovani per modificare e rinnovare servizi e prodotti, per identificare #strategie di #comunicazione e #negoziazione più efficaci e prepararsi in anticipo a gestire generazioni che avranno beni mobili e immobili, oltre che finanziari da gestire.

All’orizzonte si profila un passaggio generazionale di proporzioni enormi che inciderà profondamente e a più livelli sui sistemi economico-finanziari del prossimo futuro, ma anche sul lavoro, sui mercati e di conseguenza sul business. Ne abbiamo parlato anche qui, fornendo un elenco dei mercati in crescita grazie alla Silver Economy.

Quanto sono preparate le aziende, i mercati, le organizzazioni finanziarie a gestire e negoziare con nuove generazioni detentrici di patrimoni e di rendite ricevute in eredità? E quanto sono preparati i membri di queste generazioni a livello finanziario?

 

I. Pierantoni, marzo 2024

Fonti:

 


     

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