Olly: la nuova app antibullismo

Il tema è triste e delicato. Ecco che in famiglia due fratelli, Tommaso e Filippo, di 10 e 12 anni decidono di fare qualcosa per questo fenomeno insidioso e sempre più invasivo.

La sfida è ardua, si tratta di fare qualcosa di diverso, molto difficile a dire il vero, ma arriva in aiuto il papà, qui qualche riferimento.

Il gioco non è affatto semplice bisogna dire solo cose positive, niente insulti. Un valido test anche per gli adulti, a mio modo di vedere.

Provateci voi. Richiede notevoli doti di:

  • empatia,
  • osservazione,
  • ascolto,
  • gentilezza,
  • vocabolario ampio,
  • proattività,
  • iniziativa.

Non so a voi, ma a me vengono in mente un sacco di possibilità di impiego. Un fantastico esempio di sinergia tra generazioni.

Bravi ragazzi, e anche il papà, diffondiamo volentieri.

 

I. Pierantoni

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