Il futuro della leadership in un ambiente di lavoro intergenerazionale

Che l’ambiente di lavoro sia piuttosto affollato non è più una novità, ma se si vuole sopravvivere e prosperare è essenziale prepararsi per i futuri che stanno arrivando.

Strumenti e risorse ci sono ed è sufficiente mettersi nello stato d’animo giusto per saperle individuare, apprezzare e utilizzare.

Ad esempio, ri-calibrare gli obiettivi da raggiungere al fine di allinearli ad un ambiente inter-generazionale è uno dei primi passi strategici da fare, senza il quale il futuro è già scritto.

L’emergenza pandemica Covid19 ci dà l’opportunità di imparare a sapersi riconvertire velocemente e bene.

Scoprire e impiegare, anche ‘spontaneamente’, risorse nuove o semplicemente diverse dalle solite, vuol dire:

  • prepararsi in anticipo per le ‘sorprese, i cigni neri’ ;
  • imparare a navigare i costanti cambiamenti;
  • essere pronti a cambiare strumenti e modus operandi quando serve e velocemente.

Le 5 condizioni essenziali per una leadership a prova di futuro

Oggi convivere e lavorare in un ambiente multi-generazionale significa sviluppare e praticare con consapevolezza:

1. Curiosità, apertura mentale, attenzione e cura delle persone, rispetto di valori diversi:  

    • quando un dipendente, un collega, un cliente, lo stesso tuo capo agisce un comportamento diverso da quello che ti aspetti, comincia a chiederti: come mai, quale bisogno sta soddisfacendo, quale timore ha, cosa lo porta a comportarsi così?

2. Rispetto dei valori, gestione della diversity, inclusione:

    • le persone vicine e lontane, in termini relazionali o geografici possono avere sviluppato valori, orientamenti personali differenti in base all’ambiente, agli strumenti e agli eventi che hanno vissuto e utilizzato nelle diverse fasi di vita.
    • Dietro a uno specifico comportamento c’è molto di più e occorre chiedersi: quanto pesa questo … nella sua vita? Quale priorità ha? Cosa gli/le può servire per …? Come posso sostenerla/lo per soddisfare il suo e il mio obiettivo?

3. Feedback strutturati, stile di leadership adattivo:

    • affidare un compito, sostenere la motivazione di una persona, strutturare un feedback è questione di capacità di adattamento. Non si può assegnare un compito, dare una responsabilità o chiedere di raggiungere un obiettivo allo stesso modo con tutti, è necessario e, ormai, indifferibile, saper adattare il proprio stile di comunicazione a chi si ha di fronte.
    • Oggi non funziona più lo stile “one-size-fits-all” (lo stesso stile per tutti e tutto), ognuno è chiamato a fare la propria parte e a sapere adattarsi se vuole avere relazioni efficaci e soddisfacenti oltre che risultati di successo.

4. Capacità di gestione del rischio, arte della combinazione:

    • imparare ad anticipare, prevedere e gestire le perdite oppure imparare a rendere flessibili i guadagni, oggi significa ragionare in modo diverso da quello lineare usato fin qui ‘causa-effetto’, così come dare una priorità e un peso diversi a comportamenti e azioni individuali e collettive.
    • In breve, significa imparare a combinare insieme tutte le carte: è ‘arte della combinazione’ in un mondo complesso “VUCA”

5. Futures Literacy Skill:

    • acquisire la capacità di esplorare ‘tutto’ il potenziale del presente, attraverso metodi ed esercizi di futuro, significa poter prendere oggi decisioni forti e consapevoli di lungo raggio, ad alto impatto sul futuro breve, medio e lungo.
    • Costruire più futuri possibili tra cui scegliere il migliore da realizzare è questione di strategia e mission.
    • L’alfabetizzazione ai futuri è la nuova skill indispensabile per sopravvivere e prosperare oggi ed è una competenza fondamentale per i leaders.

Il campo di pratica

L’ ambiente in cui praticare e divenire esperti è a portata di mano: le generazioni più giovani portano un nuovo sapere diffuso in termini di mentalità, comportamenti e attitudini innate che oggi fa la differenza tra ‘chi sa e può e tra chi non sa e non può’.

Guardare al mondo attraverso le lenti generazionali è, oggi, il modo più ragionevole possibile per anticipare i cambiamenti in arrivo e allo stesso tempo, imparare ad utilizzare il futuro.

Noi di Generation Mover con i nostri studi, lavori e ricerche ci alleniamo da sempre a guardare lontano, per questo proponiamo la traduzione autorizzata di un recente intervento e articolo di Ashley Fell (McCrindle) con suggerimenti specifici.

Cosa possono fare i leader per prepararsi ad anticipare il futuro?

Secondo Ashely Fell sono 3 gli elementi indispensabili per:

  1. applicare la formula del coinvolgimento, ossia costruire una cultura organizzativa coinvolgente per tutti basata sui 5 fattori ‘core’ per le generazioni più giovani;
  2. identificare uno scopo intergenerazionale che dia senso alle persone allineando i classici driver motivazionali a quelli delle generazioni emergenti
  3. misurare e celebrare l’ impatto del lavoro dei dipendenti per ricostruire senso e significato della propria pratica professionale e fare la differenza a livello individuale e collettivo.

Ma come svilupparli all’interno della propria realtà lavorativa?

Per cominciare ‘adesso’ a costruire una cultura aziendale organizzativa inclusiva e a prova di futuro.

 “The future of leading an intergenerational workplace”  in inglese, se invece vuoi leggerlo in italiano iscriviti alla newsletter di Generation Mover in uscita entro il 31 marzo 

Isabella Pierantoni

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