Lavorare meno, lavorare tutti.
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Da un estremo demografico all’altro, da un capo all’altro del mondo: con l’”Indipendent” andiamo in Messico per scoprire che il vecchio slogan “lavorare meno, lavorare tutti” è più vivo che mai. Il magnate Carlos Slim propone ai dipendenti ultra-sessantenni di America Movil (azienda di telecomunicazioni wireless attiva in 18 Paesi americani e in 7 europei) di restare al lavoro fino a oltre i 70 anni lavorando però solo 3 giorni a settimana: in tal modo intende fare spazio ai giovani senza perdere il know-how degli anziani, nonché generare ulteriore valore dall’incontro dei secondi con i primi. Generation Mover prosegue la raccolta casi di Age management over 50 da cui trarre ispirazione.
- Mexico City (Mexico)
- Società: America Movil – Telmex
- Attività: Telecomunicazioni
- Età media: target over 60 anni
- Obiettivo: trattenere & valorizzare competenze, ridurre orario di lavoro & migliorare benessere risorse umane
Se oggi l’economia chiede più esperienze e competenze delle risorse umane impiegate, meno “sforzo fisico” ma maggiore flessibilità e copertura oraria (servizi H24), il magnate messicano Carlos Slim ha formulato una ricetta rivoluzionaria: adeguata ai nuovi tempi.
Ai lavoratori del colosso di telecomunicazioni è stata offerta la possibilità di lavorare 3 giorni/settimana innalzando l’età pensionabile oltre i 70 anni: la proposta, riservata ai lavoratori più qualificati, è stata accolta dal 40% dei dipendenti.
Questo ha consentito di trattenere più a lungo le risorse qualificate e creare nuovi posti di lavoro per i giovani che negli anni potranno acquisire le conoscenze e competenze dei colleghi più esperti / anziani. Si sottolinea come i dipendenti di Telmex – America Movil lavoreranno per lo stesso tempo ‘contributivo’ ma lo faranno su un arco temporale più ampio, in linea con l’estensione della vita media registrata dall’uomo.
La ragione di tale proposta sta nella convinzione di Carlos Slim che “con tre giorni di lavoro alla settimana, avremo più tempo per distrarci e rilassarci, per una migliore qualità della nostra vita” per essere ognuno più produttivo nel proprio lavoro. Le persone avranno a disposizione più tempo da dedicare alle proprie famiglie e ai propri figli, ma anche più tempo per studiare, per innovare, per creare e quindi generare nuova economia per tutti.
L’idea è quella di LAVORARE MENO – LAVORARE TUTTI, garantendo la permanenza delle varie generazioni in azienda e la fondamentale necessità di scambio di know-how ed esperienze tra le generazioni.
L’innovativa iniziativa rientra – secondo l’ideatore – nel naturale flusso di cambiamenti della settimana lavorativa che nei secoli è passata dalle 72 ore / 6 giorni alle 35(40) ore / 5 giorni: essa ha già raccolto espressioni di approvazione da parte della britannica Faculty of Public Health e del fondatore di GOOGLE Larry Page.