Climate Reality Leader

Lucia Lamonarca incontra Claudia Laricchia prima della sua partenza per gli USA. In questa video-intervista Claudia ci spiega come è nato il suo percorso, come ha utilizzato la rete per sensibilizzare la comunità su questa iniziativa, come ha attivato, con successo, una piattaforma di crowfunding. E come metterà a disposizione della community quanto appreso da Al Gore.

Come si diventa un Climate Reality Leader: intervista a Claudia Laricchia.

Eclettica, perfetta conoscitrice dei codici della rete, pronta a cogliere le opportunità di nuove visioni e progetti professionali Claudia Laricchia è una X Generation (classe 1977). Fino ad oggi si è occupata d’internazionalizzazione, digitale e food innovation. Ora ha iniziato una nuova avventura: quella di essere un Climate Leader. Per diventarlo Claudia ha partecipato al training del premio Nobel Al Gore “The Climate Reality project”, svoltosi a Pittsburgh dal 17 al 19 ottobre. Movimento globale nato per sensibilizzare -dal basso- la comunità internazionale sull’ importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in Europa conta ad oggi circa 850 Climate Reality Leaders (CRLs). Secondo quanto confermato da Zsolt Bauer – Branch Manager del progetto per l’Europa –  il numero è però in continuo movimento.

Il tema ‘pianeta e clima’ sembra essere uno dei punti d’attenzione più forte per la X Generation e i Millennial, i gruppi più ‘affollati’ a livello mondiale,  non in Italia, che invece registra un triste primato globale, per popolazione ‘agè’.  Anche la Z Generation, più giovane rispetto agli altri gruppi, sta cominciando a partecipare in modo attivo a questo tema: un esempio, tra gli altri, lo troviamo in Messico, grazie a programmi educativi di sensibilizzazione ai valori ambientali in atto nelle scuole per preparare i più giovani ad affrontare la crisi del pianeta a livello climatico, ormai un trend irreversibile.
Il tema è urgente e riguarda tutti noi. “Ora o mai più: Un decennio, e non oltre, per salvare noi stessi e la Terra; e cosa può fare ognuno di noi”, scrive Grammenos Mastrojeni  (Amazon 2016) , diplomatico italiano, coordinatore per l’ambiente della Cooperazione allo Sviluppo e impegnato da anni in progetti internazionali come quello di Al Gore.

Lucia Lamonarca

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