Pronti, valigia….via!
E’ tempo di liberare la mente! Ma siamo sicuri di riuscirci veramente?
Per i Boomers stanchi del vecchio lavoro, in cerca di nuovi stimoli o di cimentarsi con nuove competenze ecco alcuni “nudge estivi ” .
Intanto portiamoci in vacanza le belle notizie. L’ ISTAT ci rassicura segnalando un aumento occupazionale su base annua per gli ultracinquantenni (+232 mila).
Il tempo della fedeltà all’azienda sembra non essere più l’unico valore da considerare, quindi sganciamoci dall’idea del “per sempre” o del “senso del dovere”. Salvo non aver la fortuna di lavorare per un’azienda dove stiamo bene, guardiamoci attorno.
Valutiamo il “job hopping” ovvero la tendenza USA, che sta approdando anche in Italia, di cambiare lavoro ogni 2-3 anni per avere retribuzioni più alte, maggiori benefit, nuove opportunità di carriera o fare nuove esperienze.
Scriviamo CV smart, come suggerisce Giulia, Recruiter (Millennial): “E’ importante selezionare e sintetizzare informazioni civetta e presentare un CV in modo accattivante e chiaro”.
In altre parole si rischia di scrivere troppo o troppo poco. Per esperienza personale suggerisco di appoggiarsi a società specializzate in CV, così come fare pressing per incontrare i recruiter. Leggere il CV di un Senior non basta. Dobbiamo farci scoprire e “conquistare” il nostro interlocutore!
“Esistono ruoli e funzioni per le quali la Seniority è un valore aggiunto”, spiega Cristina, Training&Development Manager. “In alcuni casi può essere anche considerata una scelta controtendenza e raccomandata”.
Certo flessibilità e mindset sono fondamentali per rimettersi in gioco! E a volte per noi Boomer accettare le nuove regole del gioco non è sempre facile. Come quando hanno chiesto alla mia amica Valeria, candidata per un ruolo di direttore marketing, di preparare un piano di lavoro con “qualche linea strategica” ancor prima di aver discusso i termini della collaborazione e firmato il contratto.
I Millennials vogliono andare sul sicuro prima di assumere un senior. Ok, non bello ma comprensibile: focus sull’obiettivo!
Per i più audaci e curiosi, surfando in rete si scoprono ruoli e competenze nuove o vestite di nuovo. Avete mai sentito parlare dei cybermediari? Sono i nuovi professionisti che contribuiscono al business digitale per target o mercati specifici. In altre parole i markettari della rete.
Cosa mettere in valigia per un rientro da riscrivere?
Un film da vedere: Lo stagista inaspettato, feel-good movie con Robert de Niro e Anne Hathaway per ridere e sorridere sul confronto tra generazioni molto distanti tra loro sia nel mondo del lavoro sia in quello delle relazioni. Con lieto fine!
Un blog da seguire: L’ Estetista Cinica, la storia imprenditoriale di successo di Cristina Fogazzi che dice la sua su chili di troppo, occhiaie, e “tipe senza naso, tutte occhi, labbroni e zigomi”. Per sentirsi imperfettamente belli e geniali!
E naturalmente i libri che amiamo leggere e le passioni che ci fanno stare bene!
Buona estate a tutti☺
Lucia Lamonarca
2 Comments on “Per Boomers stanchi del vecchio lavoro”
Grazie Lucia del suggerimento sullo “stagista inaspettato” me lo riguardo volentieri! Buona estate anche a te ?
Grazie a te Cristina e, se ti va, raccontami se hai intenzione di riscrivere i tuoi progetti professionali.
Per ora ti auguro tanto sole e ozio?
Lucia