Tra palline colorate, luci da districare e rami di pino profumato mi chiedevo chi fosse il responsabile delle Risorse Umane della Babbo Natale Spa, l’azienda più di successo al mondo!
Un modello di organizzazione positiva. Ci lavorano persone curiose, in fiore e di tutte le età ovvero Perennials come le definirebbe l’imprenditrice digitale Gina Pell.
Pensate poi a BABBO NATALE, sempre ai vertici apicali nonostante la data di nascita.
Nessuna etichetta generazionale, di genere, di diversità.
Affari sempre a gonfie vele nonostante la crisi globale. Dipendenti felici che raggiungono gli obiettivi seguendo un proposito: consegnare pacchi e pacchetti entro il 25 dicembre in tutto il mondo come promessa di felicità!
I nuovi modelli organizzativi basati su vision, valori, ascolto, etica aziendale ai quali allinearsi, tutti e indistintamente, aprono nuove frontiere al cambiamento. In Italia siamo drammaticamente in affanno di ossigeno e questo rende tutto più difficile.
Per i boomer ancor di più! “Le strategie aziendali tipo “bilanci di vita e di competenze” messe in campo per quelli della nostra età sono pura ipocrisia. Dopo i 50 anni non ci vogliono più”, sottolinea Francesco (anni 58), ora Financial Advisor dopo anni passati in banca.
E il dialogo generazionale? “Mah…. La questione vera è come costruire reali opportunità professionali con una visione di 10/15 anni per una popolazione dai numeri importanti”.
Gli over 55 in Italia sono circa 22 milioni, quasi 9 milioni hanno tra i 55 e i 65 anni e di questi lavorano circa 5 milioni (fonte Generation Mover).
Quante sono le aziende che investono realmente sugli over 50 e con quali risultati?
Penso a Laura (1965) e ai suoi occhi che brillano quando mi racconta cosa le è successo!
Dopo 30 anni nella segreteria dell’ufficio marketing di un’azienda editoriale, le hanno affidato un nuovo incarico.
“Sarai il Team Leader del nostro vivaio di futuri commerciali !” si sente dire incredula la XGEN. La notizia arriva in un momento di stanchezza della sua vita professionale. Laura ama davvero il suo lavoro ma sempre più spesso dice tra sé e sé: “…tutti i giorni le stesse cose, avrei bisogno di cambiare…ma alla mia età.”
Dopo un solo mese dal nuovo incarico, Laura ha ottenuto grandi apprezzamenti per le sue qualità umane e professionali dal management e, soprattutto, dai Junior.
E… udite, udite: questa esperienza le ha fatto capire anche cosa farà nei prossimi anni, pre e post pensionamento. Ama la formazione, ama i cani, diventerà un formatore cinofilo certificato! Ha capito il suo potenziale, come sfruttarlo e progettarlo.
Incredibile vero? E’ bastato dare un’opportunità al bisogno ed ecco il cambiamento!
Visioni ed esperienze diverse che raccogliamo e osserviamo.
Quindi caro responsabile delle risorse umane della Babbo Natale spa, sotto l’albero anziché altro oggettume – come definisce Mauro Corona il consumismo dei giorni nostri e non me ne voglia se segnalo l’imperdibile imitazione di Crozza – potresti darci qualche consiglio utile?
A pensarci bene una strenna io la vorrei, l’ultimo libro dell’americano Marc Miller, fondatore di Career Pivot, dal titolo “Repurpose Your Career. A Practical Guide For The 2nd Half of Life”, giunto alla terza edizione. L’argomento tira!
Arrivederci a Gennaio con belle novità.
Buone Feste!
Lucia Lamonarca